Rapina in banca, con una pistola minaccia la cassiera poi fugge con l’auto della donna: arrestato 72enne

I carabinieri della Compagnia di Villanova d’Asti hanno arrestato in flagranza di reato un uomo, un 72enne residente a Torino, per la rapina lampo avvenuta lunedì 3 ottobre 2022 alla filiale della Cassa di Risparmio di Asti in viale Europa, 5 a Castelnuovo Don Bosco.   

Un colpo rapido e senza alcun ferito durato poco più di un quarto d’ora tra l’ingresso in banca dell’uomo e la sua cattura. La vicenda si è conclusa con l’accompagnamento del presunto rapinatore in caserma a Castelnuovo per la compilazione degli atti relativi al suo arresto per la rapina alla banca e dell’auto della cassiera. In caserma i militari hanno accertato che il 72enne, già condannato con sentenze passate in giudicato per 15 rapine, era sottoposto alla misura alternativa alla reclusione della detenzione domiciliare e, quindi, si era allontanato da Torino violando gli arresti domiciliari. "Naturalmente l'indagine è in corso e dovrà acquisire gli elementi idonei a superare la attuale presunzione di non colpevolezza dell'indagato", precisano dal comando.

La rapina lampo e l’arresto: tutto in 15 minuti

Nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle 15, i carabinieri della Stazione di Castelnuovo Don Bosco e la pattuglia del NORM di Villanova hanno raggiunto e bloccato il presunto autore della rapina alla filiale della Cassa di Risparmio di Asti, pochi minuti dopo la commissione del reato. Secondo la ricostruzione dell'accaduto da parte dei militari, l’uomo alle 14.50 era entrato a viso scoperto nella banca e sotto la minaccia di una pistola aveva chiesto alla cassiera di consegnargli il denaro. Subito era stato diramato l’allarme rapina e, poiché le casse erano chiuse, il rapinatore si era fatto dare i pochi soldi contenuti nel portafoglio della dipendente e le chiavi della sua autovettura con la quale si era dato alla fuga. Dopo aver percorso alcuni metri, l’uomo abbandonava la vettura e imboccava a piedi una via vicina cercando invano di fermare un’altra auto, ma veniva raggiunto dalla pattuglia di Castelnuovo che lo bloccava e disarmava. Il presunto rapinatore veniva perquisito dai carabinieri della Stazione e dall’equipaggio del Norm, giunto nel contempo, e trovato in possesso di una riproduzione in metallo di una pistola semiautomatica Luger P08 e un coltello con lama lunga 20 centimetri oltre a poco denaro contante.