Ucciso a fucilate nelle campagne di San Carlo Canavese, fermato un uomo
Si tratta di un suo concittadino, non è chiaro se ha agito da solo
I carabinieri hanno fermato un 30enne di Mathi, Davide Osella Ghena, nella tarda serata di ieri, martedì 6 settembre 2022, ritenuto responsabile dell'omicidio di Fatmir Ara, il 43enne albanese suo concittadino trovato morto domenica 4 nella zona delle Vaude a San Carlo Canavese. L'autopsia, eseguita ieri, aveva confermato che l'uomo era stato ucciso con almeno tre colpi di fucile in faccia. Il fermato è difeso dall'avvocato Paolo Campanale.
Dopo interrogatori durati complessivamente 30 ore, prima nella caserma dell'Arma e poi in procura a Ivrea, davanti al pm Elena Parato che ha coordinato le indagini, in cui il sospettato ha modificato la propria versione più volte, l'uomo ha confessato l'omicidio, fornendo precise indicazioni per il recupero del telefono della vittima, gettato a molta distanza dal luogo del delitto, dei guanti utilizzati e dell’arma impiegata, regolarmente detenuta.
I carabinieri nel corso delle indagini hanno raccolto tutti i transiti dei veicoli registrati dai varchi dei comuni limitrofi al luogo dell’omicidio, hanno acquisito centinaia di ore di filmati ripresi dalle telecamere pubbliche e private e ascoltato decine di persone. Al momento non è chiaro se il fermato abbia agito da solo oppure con complici né quale sia stato il movente dell'accaduto anche se pare che la pista iniziale, quella dello spaccio di droga, sia ormai secondaria. Si valutano invece i rapporti personali tra i due.
