Arrestato a Genova il pericoloso boss dell'Ndrangheta che operava anche tra Moncalieri e Carmagnola
Inserito nell'elenco dei latitanti di massima pericolosità del Ministero dell’Interno
Era ricercato da tempo, essendo stato inserito nell'elenco dei latitanti di massima pericolosità del “Programma Speciale di Ricerca” del Ministero dell’Interno.
Ma quest'oggi, giovedì 27 aprile 2023, Pasquale Bonavota, 49 anni, è stato arrestato a Genova, in via San Lorenzo: su di lui pendeva un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale di Catanzaro, nell’ambito dell’indagine ‘Rinascita – Scott’ del Ros.
Quando è stato fermato, Bonavota - ritenuto responsabile dei reati di partecipazione ad associazione mafiosa, con il ruolo di promotore della cosca Bonavota, della ‘Ndrangheta di Sant’Onofrio, in provincia di Vibo Valentia - aveva con sé documenti falsi.
Il suo nome è legato al Piemonte, dove aveva diversi interessi tra Moncalieri (dove venne aperto anche un bar) e Carmagnola: in provincia di Torino era stato assunto fittiziamente in una ditta intestata a un prestanome delle cosche.