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Cronaca Ivrea

Contadino e suoi complici vendono sementi rubate, la polizia li arresta

L'episodio è avvenuto nell'eporediese. In manette un italiano di 57 anni e due macedoni di 29 e 32 anni

Vendevano sementi a prezzi inferiori rispetto al normale costo di mercato, peccato che fossero rubate. I poliziotti di Ivrea hanno messo le manette a tre uomini, un italiano 57enne e i suoi due complici macedoni di 29 e 32 anni, ora accusati di ricettazione.

Tutto è partito da un furto subito il mese scorso da un agricoltore, al quale - oltre a vari gioielli in oro - era stata sottratta un’ingente quantità di sementi molto pregiate, piuttosto care e non reperibili normalmente in commercio. Nelle settimane successive, la vittima era però venuta a sapere che un agricoltore della zona di Ivrea vendeva il medesimo prodotto a un prezzo notevolmente inferiore al costo di mercato e, ritenendo che potesse trattarsi della merce che gli era stata rubata, aveva preso contatti con il venditore per un eventuale acquisto.

Dopodiché l’uomo ha raccontato l’intera vicenda ai poliziotti del commissariato di Ivrea che, dopo alcune indagini, lo hanno seguito al punto d’incontro concordato per acquistare le sementi. Arrivati sul posto, non appena l’agricoltore ha mostrato la merce all’acquirente - che l’ha riconosciuta come quella a lui rubata perché i lotti erano contrassegnati da codici - gli agenti lo hanno immediatamente arrestato, insieme ai suoi due complici stranieri.

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