I servizi di prevenzione e controllo attuati dalla Polizia di Stato nel territorio di "Vanchiglia" hanno portato all'arresto ed alla denuncia di più persone, ritenute responsabili, in diversi contesti di rapina, ricettazione e violazione della legge sugli stupefacenti.

Nel primo episodio, gli agenti hanno provveduto all'arresto di Daouda N., cittadino gabonese classe 1977, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Fermato nell'area mercatale di Porta Palazzo, il soggetto, è stato, infatti, trovato in possesso di 9 involucri termosaldati contenenti cocaina ed eroina.

Il secondo episodio ha visto la denuncia di C.H., cittadino marocchino classe 1990, nella cui vettura, gli agenti della Polizia di Stato hanno rinvenuto una borsa/tracolla dove erano contenuto un modesto quantitativo di hashish.

Arrestato per ricettazione Alfonso C., torinese classe 1991, trovato a rovistare all'interno di un furgone in Strada del Meisino. Il controllo effettuato consentiva di appurare che il furgone in questione era di provento furtivo; il nottolino di avviamento, asportato, si trovava bene in vista, riposto sul sedile lato passeggero.

Denunciato per ricettazione, invece, P.A. torinese classe 1986, scovato dagli agenti a vendere in piazza della Repubblica angolo corso Giulio Cesare, auricolari per telefoni ai passanti. Le perquisizioni a suo carico hanno permesso, infatti, di rinvenire 3 auricolari telefonici di marca Apple.

Arrestato, infine, Morad M., cittadino algerino classe 1984 per aver rapinato, all'interno del mercato coperto di Porta Palazzo, un cittadino italiano della sua collana, causandogli, inoltre escoriazioni ed ecchimosi al collo.