Omicidio di via Chatillon, arrestato il killer di Paul Oyomonzele
"Quello spacciatore era troppo insistente, ho perso la testa e l'ho ucciso": queste le parole dell'uomo fermato dalla Polizia. La confessione ha incastrato un italiano di 35 anni
Vincenzo B., un uomo di 35 anni, è stato arrestato quale presunto autore dell'omicidio di Paul Oyomonzele, lo spacciatore nigeriano di 27 anni ucciso a coltellate lo scorso mercoledì in via Chatillon. La polizia è risalita a lui dal ritrovamento di un'impronta digitale sul luogo del delitto.
Le manette per il trentacinquenne già pregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona sono scattate a Foglizzo, in provincia di Torino. L'uomo era a casa dei genitori.
Secondo il pm Laura D'Errico, che ha disposto il decreto del fermo, quell'uomo è la persona che alcuni testimoni avevano visto fuggire in bicicletta dopo il delitto. La prova sarebbe già arrivata dalla confessione durante l'interrogatorio.
"Quello spacciatore era troppo insistente, ho perso la testa e l'ho ucciso", avrebbe detto l'uomo fermato.