Picchia il figliastro di sei anni e lo manda all'ospedale: arrestato a Torino
Inizialmente anche la madre aveva cercato di raccontare un'altra versione dei fatti
Un marocchino di 23 anni residente a Torino è stato arrestato su ordine della procura di Torino a inizio aprile 2022 con l'accusa di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia per avere colpito ripetutamente a pugni nello stomaco un bambino di sei anni, figlio della sua compagna, provocandone il ricovero all'ospedale Regina Margherita lo scorso gennaio.
Il piccolo era stato poi salvato dai medici con un intervento chirurgico ma era stato lo stesso personale sanitario a segnalare che qualcosa non andava, in particolare con combaciava con quanto raccontato dalla madre, ossia che era caduto dalle scale. Così era partita la segnalazione in procura con le successive indagini.
Gli accertamenti eseguiti hanno permesso di stabilire che, invece, il giovane patrigno (che nel frattempo era già stato arrestato a fine gennaio per la vicenda delle razzie ai negozi di via Roma) aveva voluto punire il figliastro, a cui aveva legato le mani dietro la schiena, per avere bevuto un bicchiere d'acqua senza permesso e per avere vomitato nell'auto della nonna.
Ora il ragazzo è in carcere e verrà sentito dal pm Enzo Bucarelli, titolare delle indagini, nei prossimi giorni, accompagnato dal suo legale, l'avvocato Basilio Foti. La donna, invece, ha poi ammesso che il bambino veniva continuamente maltrattato dal giovane come del resto anche lei stessa, anche mentre era incinta del secondo figlio.
