Carte di credito clonate: presi a Beinasco i truffatori pendolari
Un viaggio di un giorno da Catania per truffare decine di negozi: questo era l'intento delle due persone arrestata in flagranza di reato dai Carabinieri. Le manette sono scattate a Beinasco, all'interno de "Le Fornaci"
Un marinaio e un chiromante, che non ha saputo prevedere il suo futuro, sono arrivati in aereo da Catania venerdì mattina e, almeno questi erano i piani, srebbero dovuti ripartire la sera, dopo aver truffato decine di negozianti della provincia di Torino. I due invece sono stati arrestati dai carabinieri. Loro sono due truffatori pendolari catanesi, Francesco L.M. di 64 anni, marinaio e Salvatore B. di 54 anni, chiromante. Entrambi hanno precedenti penali e sono stati arrestati in flagranza di reato dai militari della Compagnia di Moncalieri.
Già i biglietti del viaggio per Torino erano stati pagati con una carta clonata. In più i due hanno truffato decine di negozi in poche ore. Secondo quanto risulta, i due arrestati potrebbero far parte di un’organizzazione criminale specializzata in acquisti e truffe con carte di credito clonate in tutto il Nord Italia. A tal proposito sono al vaglio dei militari decine di denunce e di filmati dei circuiti di videosorveglianza.
In particolare i carabinieri stanno effettuando accertamenti allo scopo di capire se il modus operandi dei due truffatori pendolari sia compatibile con altri episodi avvenuti nella provincia di Torino. L'arresto è avvenuto alle 18 circa in strada Torino a Beinasco all'interno del centro commerciale "Le Fornaci". I due stavano utilizzando una carta di credito clonata all'interno di un centro Vodafone per un acquisto di un valore di 499 euro.