Un gruppo specializzati in estorsioni e traffico di droga è stato sgominato dai Carabinieri della Compagnia di Susa. Sette persone sono state arrestate in esecuzione di un provvedimento di cattura. E' stato accertato che questi gestivano un traffico di cocaina in Valle di Susa e nelle zone di None e Vigone. Il legame con alcune famiglie calabresi aveva fatto sì che i "concorrenti" sulla piazza di None si tirassero indietro.

Decine di clienti venivano gestiti da loro, con consegne che avvenivano direttamente a domicilio. Per evitare problemi con le forze dell'ordine gli ordini veniva fatti con un codice di prenotazione criptico per ogni cliente. Con il barista si parlava di vini, Barbera, Rosato, Dolcetto fino al Brunello di Montalcino quando sia la quantità sia la qualità dovevano essere eccezionali; con alcuni parlava di caffè, liquori e partite di biliardo mentre con altri le ordinazioni erano le piastrelle, il cemento, l’intonaco e i preventivi dei lavori.

Oltre allo spaccio è stato accertato anche il reato di estorsione nei confronti di un commerciante di Avigliana, al quale era stato fatto credere che la sua amante fosse incinta. L’uomo è stato costretto a pagare oltre 25mila euro per non far sapere la notizia alla moglie e per paura di ritorsione; la banda gli aveva fatto credere che fossero collegati alla malavita organizzata calabrese.