In manette i ladri del "cash trapping", decine i furti a bancomat e postmat
Tramite l'inserimento di alcune strisce di plastica e forcine all'interno delle fessure dello sportello automatico, i malviventi riuscivano a bloccare le banconote e le tessere e a impossessarsene successivamente
Dopo decine di furti messi a segno in vari bancomat, postamat e colonnine sel service della città, i carabinieri della Stazione Torino Barriera Casale hanno arrestato due ladri specializzati nel "cash trapping" di 27 e 46 anni. Utilizzando alcune strisce di plastica e forcine accuratamente sistemate nelle fessure dello sportello automatico, i malviventi riuscivano a bloccare le banconote e le tessere, impossessandosene appena il proprietario si allontanava.
Le indagini sono durate alcune settimane e sono partite dopo una decina di denunce del tutto simili l'una dall'altra. I carabinieri hanno individuato gli autori del reato: si tratta di due cittadini di nazionalità romena, arrestati in flagranza mentre stavano compiendo l'ennesimo furto.
Secondo i militari dell'Arma i due uomini arrestati potrebbero non essere gli unici ladri del "cash trapping". Non si esclude che possano far parte di un'organizzazione criminale che agisce in tutti il territorio nazionale.