Nel garage un arsenale, 50 chili di droga e i ritagli degli articoli sulla 'ndrangheta: arrestato a Torino Lingotto
L'uomo si spostava spesso in Calabria
Un arsenale e un ingente carico di droga in un garage di corso Traiano a Torino. È quanto ha scoperto la squadra mobile nel tardo pomeriggio del 9 ottobre 2021. Un italiano di 31 anni, ufficialmente operaio edile, residente poco distante, che però si divide tra il capoluogo piemontese e Caulonia (Reggio Calabria), località di cui è originario, è stato arrestato dagli agenti.
Gli investigatori avevano notato alcune persone eseguire manovre sospette a bordo di auto nei pressi di alcuni box e avevano notato l'uomo entrare e uscire spesso da uno di questi. A quel punto è scattata la perquisizione dell'appartamento e del garage.
All’interno del locale sono stati scoperti e sequestrati circa 53 chili di hashish (alcuni panetti recavano la scritta 'Nutella' probabilmente per indicarne la particolare qualità), un chilo di marijuana e numerose armi e munizioni di vari calibri, mancanti di caricatori: sei fucili semiautomatici, quattro fucili a canne sovrapposte, un fucile a pompa, un fucile a canne giustapposte mozzate, quattro pistole (due revolver e due semiautomatiche), oltre a circa 200 proiettili e due granate a mano modello MK2 disinnescate.
Insieme alle armi e alla droga sono stati trovati e sequestrati alcuni quotidiani contenenti articoli di cronaca nera calabrese, riportanti datati fatti di sangue relativi a dinamiche criminali di tipo associativo, riconducibili alla ‘ndrangheta. Sono in corso indagini sullo scopo per cui fossero detenute quelle armi e accertamenti sul fatto che siano state utilizzate o meno in azioni criminali.