"L'area giochi chiusa rischia di lasciare piazza Risorgimento alla microcriminalità"
La denuncia arriva da due esponenti del Pdl nel Consiglio di circoscrizione VI. Se l'area giochi continuerà a rimanere chiusa - dicono - si lascerà la piazza in mano a spacciatori e microcriminalità
L'area giochi di piazza Risorgimento è chiusa da tempo a causa di un'altalena rotta. Questa situazione però "rischia di regalare la zona alla microcriminalità e allo spaccio”. Lo denunciano il capogruppo del Pdl nella circoscrizione IV, Alessandro Boffa, e il consigliere Alberto Aldami, secondo cui la chiusura all'area per bambini è altamente dannosa per la piazza stessa.
“Oltre a rendere più vivo e vivibile il quartiere Campidoglio – precisa Boffa – la presenza di numerosi bambini e famiglie durante il giorno ha l’importantissimo ruolo di tenere lontani gli spacciatori e le baby gang che si stanno espandendo sul nostro territorio”. Dello stesso avviso il suo collega di partito Aldami. "I cittadini del quartiere hanno bisogno di risposte concrete e tempi certi per sapere quando l’area sarà nuovamente agibile e fruibile".
L'accusa è anche contro il coordinatore che - dicono - fino ad oggi ha dimenticato la piazza, non rendendola di fatto nuovamente agibile. “Proprio per questo – concludono Boffa e Aldami – abbiamo presentato un’interrogazione per chiedere alla giunta circoscrizionale quali siano l’entità economica del danno e per mettere nero su bianco gli impegni per la ricostruzione di un’area vitale per il nostro territorio”.