Amianto a Palazzo Nuovo: deceduto un bibliotecario
Un bibliotecario di Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, è morto a causa di un mesotelioma pleurico. Salgono a tre in pochi anni i casi di morti riconducibili all'amianto
I casi di mesotelioma pleurico a Palazzo Nuovo salgono a tre. Un bibliotecario che dal 1982 prestava servizio nella sede delle Facoltà Umanistiche di Torino è deceduto negli scorsi giorni; prima di lui, vi erano stati altri due casi di morti, sempre riguardanti persone che lavoravano o frequentavano abitualmente i locali dell'università di Lettere: erano un docente di francese e un ricercatore di scienze politiche, entrambi scomparsi qualche anno fa.
Ora la vicenda è finita sulla scrivania del Procuratore Raffaele Guariniello, che sta avviando delle consulenze mediche e tecniche, anche se al momento non risultano indagati.
A Palazzo Nuovo, comunque, il problema dell'amianto non è una novità: una bonifica era iniziata a fine anni '90, quando per la prima volta si era riscontrata la presenza del pericoloso materiale nei pannelli di cemento che rivestivano le facciate del palazzo, oltre che del tetto.