rotate-mobile
Cronaca San Paolo / Corso Carlo e Nello Rosselli

Corso Rosselli: alte velocità e dossi assenti. I residenti chiedono provvedimenti

Attraversare le strisce pedonali in corso Rosselli è quasi un'impresa. Lo sanno bene i cittadini del borgo che hanno deciso di segnalare il problema alle istituzioni

Auto che sfrecciano a tutta velocità, attraversamenti pedonali ignorati e incidenti sempre dietro l’angolo. Questo è il quadro generale di corso Rosselli, quartiere San Paolo. Una polemica dei residenti della zona che hanno deciso di alzare la voce per chiedere la realizzazione di nuove strisce pedonali, utili per sostituire quelle vecchie decisamente spente e poco visibili sul tracciato.

La scelta di inscenare questa nuova polemica nasce da un reale problema di fondo: gli automobilisti, compresi quelli dei mezzi Gtt, sfrecciano lungo tutto il corso ignorando i passanti e, per assurdo, sono proprio i pedoni coloro che sono costretti a dover dare la precedenza ai veicoli. Questo, ovviamente, per non finire sotto qualche macchina e per non causare incidenti. «Decisamente assurdo – spiega un residente -. E’ un miracolo che non sia ancora morto nessuno».

La soluzione, tuttavia, esiste e ha un costo contenuto. Altri quartieri, infatti, stanno adottando da poco tempo un nuovo metodo che consiste nella colorazione dell’asfalto con strisce bianche e rosse. Il tutto soltanto dove vi è un incrocio o un punto ritenuto particolarmente pericoloso. Un esempio sono le strisce di corso Duchessa Jolanda angolo via Palmieri, punto decisamente trafficato in virtù della presenza del mercato di piazza Benefica, molto più evidenti grazie al colore rosso.

Corso Rosselli: la paura per l'alta velocità



Sull’iniziativa è intervenuto il presidente della circoscrizione Tre, Daniele Valle, che ha spiegato i motivi per cui si è giunti a questa decisione: «Abbiamo valutato attentamente le richieste dei cittadini e questo progetto ha come unico fine la salvaguardia dell’incolumità dei nostri cittadini, specie di quelli più anziani che hanno un’andatura e delle esigenze differenti dai giovani. In futuro ci preoccuperemo di realizzare nuove strisce pedonali laddove vi sia una reale necessità. Corso Rosselli, per esempio, è un punto piuttosto critico, stiamo valutando il dà farsi». A questo punto ai cittadini del borgo San Paolo non resta che aspettare fiduciosi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Corso Rosselli: alte velocità e dossi assenti. I residenti chiedono provvedimenti

TorinoToday è in caricamento