Torino, 19enne aggredisce con un coltello due fratelli di 17 e 15 anni nell’androne di casa
Si sarebbe infuriato perché pensava che i due avessero suonato al suo citofono per gioco
Secondo la ricostruzione effettuata dagli agenti, l’aggressore 19enne avrebbe aggredito due fratelli di 17 e 15 anni poiché credeva fossero responsabili di aver suonato per gioco al suo citofono, nonostante i due avessero negato ogni addebito.
Per questo li ha seguiti e aggrediti mentre stavano rincasando. I due stavano aspettando l’ascensore quando il 19enne si è posizionato tra le porte appena aperte e i giovani, impedendo loro l’accesso.
Da quel momento è iniziata l’aggressione: il 19enne ha prima dato una testata al 17enne per poi minacciare con un grosso coltello da cucina il 15enne. In questa circostanza, il fratello maggiore è intervenuto per difendere il fratellino e, per evitare il colpo, ha bloccato con le mani la lama procurandosi una brutta ferita. La stessa scena si è ripetuta al contrario e anche in questo caso il più piccolo, per difendere il fratello, si è tagliato nel tentativo di fermare l’aggressione.
Le urla dei due ragazzi sono state sentite dal padre che è immediatamente intervenuto per soccorrere i figli e fermare l’aggressore in attesa della Polizia. I giovani hanno riportato ferite guaribili in 20 e 30 giorni.
L’episodio risale a sabato sera, 1 maggio 2021, ed è avvenuto nel quartiere Barriera di Milano. L’aggressore, un 19enne italiano con precedenti per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato per il reato di lesioni plurime.