rotate-mobile
Cronaca Lucento / Via Giuseppe Massari, 290

Follia in strada: autista del bus aggredito perché protesta per l'auto in doppia fila

Insulti, ma anche pugni e sputi contro porte e finestre

Un autista della ditta Giachino, italiano di 49 anni, è stato aggredito all'ora di pranzo di ieri all'incrocio tra via Lanzo e via Massari. Era al volante di un bus della linea 69 che la compagnia per cui lavora gestisce per conto di Gtt. Due italiani, un 30enne e suo padre 52enne, sono stati denunciati dagli agenti delle volanti della polizia per minacce aggravate e interruzione di pubblico servizio.

"È avvenuto alle 12.30 - racconta l'autista a TorinoToday - quando ho svoltato per imboccare via Massari e c'era un'auto parcheggiata in doppia fila davanti a un bar. Il conducente non voleva spostarsi e il suo parente ha battuto i pugni contro la porta e mi ha sputato contro, mentre lui ha messo l'auto di traverso e ha cercato di colpirmi dal finestrino. Poi è arrivata anche una donna che mi ha minacciato e insultato come facevano gli altri due".

Una cinquantina di minuti dopo è arrivata una volante della polizia che ha identificato i presenti. "Ho fatto scendere le persone che avevo a bordo - continua l'autista - perché le ritenevo in pericolo. Hanno dovuto prendere il mezzo successivo. Purtroppo episodi come questi sono all'ordine del giorno su questa linea. La questione del parcheggio in doppia fila in quel tratto di strada non è mai stato affrontato dalla polizia locale".

Il mezzo è ripartito soltanto due ore dopo l'accaduto, con forte disagio per la linea che ha avuto, in quel periodo, un convoglio in meno che circolava.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Follia in strada: autista del bus aggredito perché protesta per l'auto in doppia fila

TorinoToday è in caricamento