Adunata Alpini e Giro d'Italia, Torino va in tilt: sottovalutato il problema traffico?
Tra Giro d'Italia e Adunata quasi un milione di persone ha invaso ieri il centro di Torino. Tra la folla tanti politici: Fini, Fassino, Cota. Grandi problemi per la viabilità, anche in periferia
L' Adunata degli Alpini fino alla tarda serata di domenica sarà assoluta protagonista del weekend torinese. Era chiaro che tante Penne Nere si sarebbero riunite nel capoluogo piemontese, ma forse nessuno si aspettava un numero così elevato di alpini in città. Ieri lo scenario nelle vie del centro era davvero incredibile: centinaia di migliaia di persone festanti in una giornata di estate anticipata.
POLITICI TRA GLI ALPINI - È stato accolto con applausi a più riprese Piero Fassino, mentre passeggiava tra l'immensa folla torinese sabato in strada per la 84/a Adunata degli Alpini. Fassino era anche presente al momento di festa e di euforia in piazza Castello, quando, tra migliaia di alpini, di torinesi e di turisti è giunto Marco Pinotti, prima maglia rosa del Giro d'Italia.
Applausi anche per il presidente della Camera, Gianfranco Fini, che questo pomeriggio ha visitato la mostra permanente sulla storia dell'Arma dei Carabinieri allestita alla caserma Cernaia. Al suo arrivo Fini è stato accolto dalla folla che lo atteso anche all'uscita applaudendolo e invitandolo a piu voci a "tener duro". Il Presidente della Regione, Roberto Cota, si mescola alle penne nere e pranza con loro a formaggio, salame e vino, faticando a dribblare le copiose offerte di bevande alcoliche. Alla fine rinuncia all'auto blu e per tornare in Regione accetta l'invito di un gruppo di cuneesi e sale sulla loro Campagnola, dove le penne nere continuano a cantare i loro cori.
TRAFFICO IN TILT - "Torino è in tilt": lo sostengono il consigliere regionale Gian Luca Vignale e il consigliere comunale Angelo D'Amico, entrambi Pdl. "Nella città - affermano - si stanno svolgendo due grandi eventi, l'Adunata degli Alpini e il Giro d'Italia per cui, ovviamente sono state chiuse le vie del centro, ma nulla è stato fatto per gestire il traffico nelle zone rimaste aperte dove si sono verificate code di ore. Questa - aggiungono - è la città che lascia in eredità il sindaco Chiamparino". "Per far fronte a questo disagio - spiegano i due esponenti dell' opposizione cittadina - in certe zone, come corso Francia angolo corso Lecce, alcuni alpini si sono visti a costretti a sostituirsi ai vigili urbani del tutto assenti".
C'è stata una sottovalutazione del problema del traffico, in questi giorni a Torino, città in cui si svolgono l'Adunata degli Alpini e la partenza del Giro d'Italia. Lo sostiene Silvio Viale, candidato radicale indipendente nel Pd. "Una cronometro non è una semplice tappa e si potevano certamente organizzare meglio i passaggi obbligati", dice Viale che aggiunge, a proposito del 'tappò creatosi in piazza Rivoli con automobilisti bloccati per oltre due ore: "Come si poteva pensare che potesse reggere una rotonda con 5 accessi nei pressi di una zona bloccata dal passaggio del Giro?". "C'erano solo due poveri vigili che hanno tentato invano di alternare il traffico per fare uscire le auto dalla rotonda - conclude Viale - così si è creato un ingorgo come quelli che si vedono al cinema, con auto ferme per ore, gente arrabbiata a piedi tra le auto. Quanto accaduto in piazza Rivoli è stato un delirio di sottovalutazione che si sarebbe potuto evitare, nonostante l'eccezionalità della situazione".
L'alpino più anziano ha 98 anni e viene dalla provincia di Vicenza, quello che ha macinato più chilometri per salire a Torino è partito dal Queensland, in Australia.
TUTTO SULL'ADUNATA 2011
PROGRAMMA ADUNATA NAZIONALE ALPINI 6-7-8 MAGGIO
ADUNATA DEGLI ALPINI: IL CENTRO DI TORINO CHIUDE AL TRAFFICO
SFILATA DI DOMENICA 8 MAGGIO: LA MAPPA
MEZZI PUBBLICI GRATIS SABATO E DOMENICA
MUSEO DEL CINEMA E ASCENSORE PANORAMICO FANNO GLI STRAORDINARI
IL CUORE DELLE PENNE NERE: RIMETTONO A NUOVO UN PARCO DI TORINO
VARIAZIONI MEZZI PUBBLICI 8 MAGGIO
Fonte:Ansa