Covid alla Rsa Piccola Reggia di Venaria Reale: 5 positivi al molecolare, 46 al rapido, 6 decessi
Dal 3 al 13 di novembre c'è stato un aumento dei contagi rapidissimo che ha coinvolto 5 dei 6 nuclei in cui sono suddivisi i pazienti. Dei pazienti positivi la metà è asintomatica mentre l'altra metà presenta sintomi
Si fa preoccupante la situazione alla “Piccola Reggia”, la Rsa della Reale. I numeri parlano molto chiaro, purtroppo: 106 pazienti ricoverati, 46 positivi al test rapido ed in attesa di molecolare, 5 positivi al molecolare. Sei i decessi per Covid. Inoltre, dei pazienti positivi, la metà è asintomatica. Ma, da contraltare, l’altra metà presenta sintomi. E questo è un aspetto che sta preoccupando i familiari. E una delegazione di familiari e parenti è stata incontrata dal sindaco Fabio Giulivi lo scorso martedì 10 novembre.
"Nell'incontro con le famiglie sono emerse delle preoccupazioni, anche per via dell'isolamento nel quale sono stati inseriti tutti i pazienti della struttura e così ho dato mandato agli uffici di convocare un incontro chiarificatore con la Direzione ed una rappresentativa delle famiglie dei ricoverati”.
E venerdì 13, in sala consiliare, il sindaco ha incontrato famiglie e direzione. “Un incontro che è servito finalmente per chiarire dei dubbi e consentire a queste due parti di superare le incomprensioni degli scorsi giorni”, tiene a precisare Giulivi che però si sofferma su un aspetto: “Dal 3 al 13 di novembre c'è stato un aumento dei contagi rapidissimo che ha coinvolto 5 dei 6 nuclei in cui sono suddivisi i pazienti. E questo deve fare riflettere”.
La direzione della struttura ha spiegato come “tutti i protocolli Covid siano stati rispettati rigorosamente e i pazienti ricoverati siano stati messi nelle condizioni di poter aver contatti con l'esterno attraverso sistemi di videochiamate. L'Asl To3 ha ispezionato i percorsi sporco/pulito, ritenendoli idonei alla normativa”.
D’ora in poi, come ha precisato Giulivi, la direzione della “Piccola Reggia” fornirà sistematicamente informazioni all'Amministrazione comunale oltre che ai parenti.