Steso sul divanetto della lavanderia con difficoltà respiratorie: non era Coronavirus, era solamente ubriaco
Doppia sanzione per lui
Solamente qualche giorno fa, Chef Rubio ha criticato l'opera dei volontari che stanno dando una mano a carabinieri e polizia locale nella gestione dell'emergenza Coronavirus.
Alcuni di quei volontari, più precisamente quelli dell'Associazione Nazionale Carabinieri, impegnati a monitorare la zona del centro commerciale di via Olevano, hanno segnalato ai civich la presenza di un uomo - un 28enne torinese di origine marocchina - "sopra le righe".
Tutto è successo qualche giorno fa.
All'arrivo degli agenti, il 28enne si trovava riverso sul divanetto nel locale della lavanderia automatica, lamentando nausea, capogiri e difficoltà respiratorie.
Ipotizzando potessero essere i sintomi del Coronavirus, è stato chiamato d'urgenza il numero unico di emergenza. Sul posto è così arrivata un'ambulanza del 118 che ha stabilizzato l'uomo, ossigenandolo, per poi portarlo all'ospedale di Rivoli.
Valutata l’insufficienza delle condizioni igieniche della lavanderia, la municipale ha apposto i sigilli, in attesa che il titolare si occupasse della sanificazione dei locali, avvenuta poi in serata.
Per fortuna, quei sintomi non erano da Coronavirus bensì da abuso di sostanze alcoliche: è stato quindi sanzionato per "ubriachezza molesta" e per "inosservanza al Decreto del presidente del Consiglio sull’emergenza sanitaria Covid 19".