Torre Pellice, i rapinatori sequestrano una coppia per un’ora poi fuggono con mezzo milione di euro    

Parte dei quanto vinto con il Gratta e Vinci. Questo avrebbero portato via i rapinatori che hanno fatto irruzione in una villa di Torre Pellice, nella casa di un uomo che un anno fa aveva vinto cinque milioni di euro, cambiando radicalmente la sua vita. La notte scorsa intorno all’una, tre malviventi lo hanno atteso nel giardino di casa poi lo hanno sequestrato insieme alla sua compagna per circa un’ora. I banditi hanno preso, secondo quanto riferito dalla vittima, otto chili d'oro, in parte in lingotti e in parte in preziosi, più denaro contante. Il valore totale sarebbe di circa 500 mila euro.

Per l’uomo si tratta del secondo episodio in pochi mesi. A fine anno aveva già subito un furto in casa, in un’abitazione a Nichelino. In quell'occasione gli erano stati rubati dei lingotti d'oro e oggetti preziosi. La notizia della vincita del premio si sarebbe diffusa troppo in fretta e sarebbe arrivata alle orecchie delle persone sbagliate che, questa volta, lo hanno raggiunto nel paese di 4.500 abitanti nella Val Pellice.

Il sequestro durato circa un’ora  

Il racconto dell’uomo è al vaglio dei carabinieri di Pinerolo. I rapinatori, una volta ottenuto quanto desiderato, avrebbero rinchiuso i due in uno sgabuzzino per prendere tempo per fuggire. L’uomo e la compagna avrebbero poi chiamato il numero di emergenza dopo essere riusciti a liberarsi. Gli investigatori hanno interrogato a lungo la coppia e iniziato a raccogliere indizi. Secondo il racconto dell’uomo ai carabinieri, i tre non erano italiani e indossavano passamontagna e guanti di lattice per non farsi riconoscere e non lasciare impronte. Uno di loro era armato di pistola e i tre avrebbero minacciato la coppia senza mai alzare le mani, ma riuscendo a far parlare l’uomo e a farsi dire dove si trovavano i lingotti d’oro, i gioielli e il denaro.