Morto dopo le ustioni riportate nell'incendio scoppiato nel suo appartamento a Torino: aveva solo 55 anni
Aveva ustioni sul 65 per cento del corpo
E' morto, dopo un pomeriggio e una notte in ospedale, l'uomo rimasto gravemente ustionato dopo un incendio nella sua abitazione di via Caboto, scoppiato nel pomeriggio di ieri, sabato 7 agosto 2021, attorno alle 15, in un appartamento in Torino Crocetta.
Si tratta di Luigi Barbesino, 55 anni, tassista che da tempo non stava più lavorando a causa di una malattia. Il decesso all'ospedale Cto di Torino, quest'oggi, domenica 8 agosto 2021: troppo gravi le ustioni, sul 65 per cento del corpo.
Quella malattia che lo costringeva ad usare una bombola d'ossigeno per respirare. Quella stessa bombola che ieri pomeriggio sarebbe scoppiata e che avrebbe poi provocato l'incendio, probabilmente anche a seguito di una sigaretta non spenta. Ma sono in corso le indagini di rito da parte dei vigili del fuoco e dei carabinieri.
La madre, che era con lui nell'appartamento, è sempre ricoverata in ospedale per le ustioni riportate ma non è in pericolo di vita.