In taxi di notte tra le vie di Torino: pusher ricercato dal mese di novembre finisce in manette
Altri due pusher arrestati
Era addirittura ricercato quel pusher senegalese di 29 anni, arrestato, nella notte fra lunedì 29 e martedì 30 marzo 2021, mentre si spostava per la città a bordo di un taxi.
Gli agenti del commissariato Centro lo hanno fermato in uno dei tanti controlli notturni che vengono effettuati durante questi mesi di pandemia. Una volta fermato, l'uomo ha cercato di darsi alla macchia, colpendo al petto uno degli agenti ma è stato immediatamente raggiunto e bloccato.
A casa sua, i poliziotti hanno trovato 1500 in contanti nascosti fra gli indumenti nell’armadio. Una volta in manette, è stato portato in carcere, dove deve scontare anche un residuo di pena pari a 5 mesi e 7 giorni di reclusione: su di lui pendeva un ordine di carcerazione dallo scorso mese di novembre.
Nella stessa notte, ma in piazza della Repubblica, gli agenti in borghese della polizia hanno messo le manette ai polsi di un 27enne marocchino. Quest'ultimo, in un italiano fluente, ha avvicinato un poliziotto provando a vendergli un pezzo di fumo: una cessione che poteva costargli o 10 o 20 euro, a seconda della grandezza.
Inevitabilmente è scattato l'arresto: durante la perquisizione sono stati trovati anche alcuni grammi di hashish e delle compresse di un farmaco oppiaceo.
Infine, un 40enne marocchino, irregolare in Italia, è stato arrestato in corso Regina Margherita, angolo via delle Orfane. Dove ha provato a disfarsi, alla vista degli agenti, di un involucro con dentro 26 grammi di hashish. Dopo la perquisizione, trovati e sequestrati anche 180 euro, che per i poliziotti è il provento dell'attività di spaccio.