Torino, minacce di morte al sindacalista durante un presidio fuori dal supermercato: risarcimento e lettera di scuse
Sentenza del tribunale
Un risarcimento di 800 euro, devolute poi ad iniziative in favore dei profughi ucraini, e una lettera di scuse.
Si è conclusa così, lo scorso 21 marzo 2022, al tribunale di Torino, la vicenda relativa alle minacce di morte e agli insulti verso un sindacalista della Filcams Cgil di Torino da parte di un collaboratore del gestore in franchising - la Scoz Group - del punto Carrefour via Tripoli a Torino.
La vicenda era avvenuta l'8 aprile dell'anno scorso, durante un presidio sindacale proprio davanti al supermercato torinese. Le minacce erano state proferite davanti alle lavoratrici e ai lavoratori del punto vendita.
L’episodio aveva suscitato clamore, portando la multinazionale francese a revocare la licenza. La lettera di scuse è stata rivolta sia al diretto interessato sia al sindacato.