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Cronaca San Donato

La polizia evita il peggio: l’intervento in un alloggio dove è di scena una furiosa lite

I vicini sentono urla disperate e lanciano l’allarme

Si era rifugiata in camera da letto, con in mano un coltello da cucina, per difendersi dalle violenze del compagno. Quando i poliziotti sono entrati nell’alloggio l’hanno trovata lì, spaventata, tremava come una foglia e piangeva, stanca delle continue aggressioni verbali e fisiche che subiva da tempo. 

In mano stringeva un coltello da cucina, la prima cosa che era riuscita a recuperare, nell’attimo in cui il compagno era andato ad aprire la porta di casa agli agenti, prima di rifugiarsi in camera. 

La polizia è giunta sul posto appena in tempo e prima che la situazione degenerasse, grazie ai vicini che hanno chiamato il 112 a seguito delle continue urla di disperazione della donna. E’ accaduto nel primo pomeriggio di domenica 5 agosto. 

Inizialmente l’uomo, un nigeriano di 37 anni, ha tentato di negare l’evidenza ma il pianto della donna, che si udiva in lontananza, era comunque troppo forte e non è passato di certo inosservato. Gli agenti della Squadra Volante hanno arrestato il 37enne per il reato di maltrattamenti in famiglia. 
 

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