Cade in casa e rimane per ore a terra, in un lago di sangue: salvato dai carabinieri
A dare l'allarme i vicini
Non rispondeva al telefono né al citofono. E, da un giorno intero, non veniva visto dai vicini di casa. Una situazione sospetta che ha portato quegli stessi vicini a chiamare prima il proprietario di quell'alloggio e, successivamente - attraverso lo stesso padrone di casa - i carabinieri.
E così, ieri pomeriggio, giovedì 17 settembre 2020, un pensionato di 79 anni è stato salvato dai carabinieri del radiomobile di Ivrea.
I militari, ricevuta la chiamata di soccorso, si sono precipitati in quella palazzina di via Battisti a Castellamonte e, dopo aver forzato una finestra, sono riusciti a entrare nell'appartamento, salvando la vita all'uomo, in stato di semi incoscienza.
Il 79enne, infatti, era riverso a terra in un lago di sangue. Con molta probabilità dopo essere scivolato.
Portato in ospedale a Cuorgné dal personale sanitario 118, ora è ricoverato.
Quando i militari, al piano terra di una palazzina di via Battisti, hanno notato il pensionato ormai semi incosciente a terra, hanno forzato una finestra e sono riusciti ad entrare nell'appartamento. Un intervento quanto mai tempestivo. A quel punto l'uomo è stato poi affidato alle cure del personale del 118 e trasportato all'ospedale di Cuorgnè. E' possibile che fosse bloccato a terra, agonizzante, già da parecchie ore.