Il "re delle slot machine" con una evasione milionaria delle tasse: denunciato
Ora rischia il sequestro dei beni
Quel barista alle porte del Canavese, a Castellamonte, in realtà era un imprenditore di successo, capace di gestire ben 200 slot machine, sparse tra il Canavese, il Torinese e il Cuneese.
Slot quasi tutte illegali, che gli hanno permesso di guadagnare milioni di euro, senza però denunciare mai nulla al fisco.
E' quanto scoperto dagli uomini della Guardia di Finanza, che nel corso di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Ivrea, ha denunciato un imprenditore 40enne di origine cinese per "occultamento e distruzione della documentazione fiscale".
I Finanzieri sono partiti nelle indagini controllando i clienti della società e successivamente i concessionari di rete della filiera del gioco legale.
Ora l'uomo rischia anche il sequestro dei beni a lui riconducibili ai fini della successiva confisca.