Ogni sera e ogni notte girava per la città a bordo della sua Lancia Delta blu, apparentemente senza meta.

Un'auto che è finita nelle attenzioni degli investigatori del commissariato Barriera Milano, che hanno così deciso di monitorarla.

L'altra sera, dopo averla vista parcheggiata in centro, i poliziotti si sono fermati ed hanno osservato come da quell'auto scendesse un ragazzo che, qualche istante dopo, era poi salito a bordo di un'altra macchina.

Fermato per un controllo, il giovane ha consegnato agli agenti un ovulo termosaldato contenente 0,63 grammi di cocaina. "L'ho appena acquistato per 60 euro da un marocchino".

I poliziotti capiscono e tornano a pedinare quella Lancia Delta blu, dove era appena salita una donna. Anche in questo caso per pochi secondi, in zona quadrilatero romano. 

Fermata poco prima che entrasse a lavoro, la donna è stata sorpresa proprio mentre stava nascondendo la dose di cocaina nel reggiseno.

Di qui la decisione di fermare quella macchina, cosa che è prontamente avvenuta in via Moris. Durante la perquisizione, nel bracciolo centrale venivano trovati due accendini, totalmente svuotati del gas e riempiti con 6 ovuli di stupefacvente ciascuno, per un totale complessivo d 12 ovuli e 7,80 grammi di cocaina.

Nei guai è finito un pusher classe 1980 di nazionalità marocchina. In un garage, poco distante dalla sua abitazione, nascosti all’interno di una sedia sdraio, in alcuni capi d’abbigliamento e dentro una scatola di derivazione, i poliziotti hanno trovato 300 grammi di cocaina, oltre a 2 bilancini di precisione, candele, fornetti da campeggio, nastro adesivo e altro materiale destinato alla preparazione ed al confezionamento della sostanza. Ma anche 540 euro, provento dello spaccio. 

L'uomo è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.