Scritte contro lo sgombero della parrocchia: imbrattato il duomo
Parroco sporge denuncia
Imbrattata nella notte di oggi, giovedì 18 ottobre 2018, la cattedrale di San Donato, nell'omonima piazza a Pinerolo. A scoprire l'accaduto è stato, nella prima mattinata, il parroco don Luigi Moine, che si è subito recato dai carabinieri a sporgere denuncia.
Il portone della chiesa è stato trovato ricoperto di scritte tracciate con vernice rossa e vicino è stato trovato affisso un volantino firmato da "alcuni nemici e nemiche delle frontiere", che fa riferimento allo sgombero, avvenuto la scorsa settimana, del locale nella parrocchia di Claviere che da qualche mese era stato occupato da migranti e componenti del gruppo denominato Chez Jesus.
Si è trattato di un attacco "contro lo Stato e le sue frontiere, che non sono solo dogane di montagna, ma ogni istituzione, struttura, persona che renda possibile ogni giorno la sopravvivenza di questo mondo fatto di muri e galere".
Sull'imbrattamento del portale del Duomo di Pinerolo è intervenuto anche il Vescovo Derio Olivero: "Ho appreso con dolore che è stato fatto questo gesto per manifestare contro un fatto accaduto a Claviere. Non conosco ancora il fatto nei dettagli. Sicuramente so che la questione migranti sui confini è una cosa serissima, anzi tragica. Capisco che crei indignazione. Sicuramente però, aggiungere guai a guai, male e a male, non fa bene a nessuno. Questo gesto, che va a rovinare un portale e mura storiche lasciateci dai nostri padri, non migliora certo la situazione di migranti. Questo atto lo ritengo inutile e anche fuori luogo".