Scrive un messaggio alla madre e poi ingerisce del profumo: salvato dalla polizia a Torino San Paolo

A chiamare la centrale operativa della Questura, lunedì mattina, 22 novembre 2021, è stata la madre. Preoccupata per il figlio, visto che poco prima aveva ricevuto un messaggio in cui le annunciava l'intenzione di compiere un gesto estremo.

Le pattuglie del commissariato San Paolo raggiungono velocemente l'abitazione dell'uomo, che si trova nell'omonimo quartiere torinese. Non ottenendo risposte, nonostante abbiano ripetutamente suonato il campanello e abbiano controllato le gelosie dell'abitazione - risultate tutte chiuse - i poliziotti hanno deciso di chiedere supporto ai vigili del fuoco, per compiere così una verifica all'interno dell'appartamento.

Una volta dentro, i poliziotti hanno trovato l'uomo, in stato di semi incoscienza. E' stato poi portato in ospedale, al Martini Nuovo, dove è stato sottoposto a tutte le visite del caso e dove ha spiegato di avere ingerito del profumo.

Non è l'unico caso di persone che hanno provato il gesto estremo: martedì mattina, 23 novembre 2021, gli agenti del commissariato Barriera Nizza e della Squadra Volante sono intervenuti nella zona del ponte Umberto I, dove era pervenuta la telefonata di un giovane che aveva ben spiegato le sue intenzioni. I poliziotti sono intervenuti in tempo, riuscendo a bloccarlo mentre aveva già scavalcato il parapetto ed era in piedi sul cornicione. 

Dove e come chiedere aiuto

Parlare di suicidio non è semplice. Se stai vivendo una situazione di emergenza puoi chiamare il 112. Se sei in pericolo o conosci qualcuno che lo sia puoi chiamare il Telefono Amico al numero 02 2327 2327 (servizio attivo tutti i giorni dalle 10 alle 24) oppure puoi metterti in contatto con loro attraverso la chat di Whatsapp al numero 345 036 1628 (servizio attivo tutti i giorni dalle 18 alle 21). Altrimenti puoi rivolgerti a Samaritans Onlus al numero 06 77208977 (costi da piani tariffari del tuo operatore), un servizio attivo tutti i giorni dalle 13 alle 22.