Parco Sempione, con una bottiglia in mano si scaglia contro due civich: 27enne arrestato
Intervento degli agenti in zona a un mese dallo sgombero
Un uomo ha aggredito gli agenti durante un controllo all’interno del parco Sempione a Torino. Mercoledì 25 agosto, durante il monitoraggio quotidiano del parco (dal lato prospiciente via Cigna), gli uomini del Reparto Operativo Speciale (ROS) hanno chiesto all'uomo di fermarsi e fornire i documenti, ma lui si è tenuto a distanza nel tentativo di trovare una via di fuga. Poi, sentendosi braccato dai quattro agenti, ha raccolto una bottiglia di vetro da terra e si è scagliato violentemente contro due civich.
“L’intervento immediato e coordinato dei quattro agenti del ROS ha consentito di bloccare a terra e immobilizzare l'uomo, che successivamente è stato trasportato nei locali di sicurezza del Comando Generale di via Bologna per l’identificazione. Si tratta di un 27enne originario del Mali con precedenti importanti per furto e rapina e altri tre arresti alle spalle. Gli accertamenti effettuati dagli agenti hanno evidenziato anche una dipendenza dall’uso di crack, sostanza stupefacente di cui l'uomo non è risultato in possesso al momento del fermo, ma che con il comportamento particolarmente aggressivo durante la permanenza presso le camere di sicurezza ha lasciato ipotizzare a un recente utilizzo”, riferiscono dal comando.
Il giovane è stato arrestato per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che per detenzione di oggetti atti ad offendere, ed è stato condotto alla Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” in attesa del processo per direttissima.
È passato poco più di un mese dall’intervento effettuato al Parco Sempione dal Comune e dalla Polizia Municipale per contrastare lo spaccio e la prostituzione. In quell’occasione, il 13 luglio, erano stati rimossi alcuni accampamenti improvvisati e potati i rami più bassi di alberi e cespugli, al fine di consentire un miglior controllo da parte delle forze di Polizia. Qualche giorno dopo, la Polizia Municipale aveva arrestato due uomini di origine marocchina per spaccio di sostanze stupefacenti.