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Cronaca Ciriè / Via Generale Gazzera

Più sicurezza in parchi, piazze e periferia di Cirié: a breve installate 16 nuove telecamere

Oltre alle 60 già attive in ogni parte della città

L’area gioco di via Monte Angiolino, piazza San Martino, il piazzale antistante la chiesa di Devesi, la parte centrale di via Vittorio Emanuele, via Gazzera.

Sono solamente alcune delle zone dove verrà attivata la videosorveglianza nel corso di questo 2021 a Ciriè. 

Inizieranno infatti nelle prossime settimane i lavori di posizionamento, configurazione e attivazione delle nuove telecamere acquistate a fine 2020 e destinate a potenziare il sistema di videosorveglianza urbana portandolo in aree non ancora adeguatamente coperte dal servizio.

“Abbiamo progettato questa estensione per migliorare ulteriormente la sicurezza dei cittadini, venendo incontro anche alle sollecitazioni che ho raccolto durante gli incontri sul territorio - dichiara il sindaco Loredana Devietti - Con questo nuovo intervento si fornirà un migliore presidio ai punti di accesso alla città ma si copriranno anche piazze e parcheggi come quella di Borgo Rossetti, o piazza Castello. Alcune postazioni saranno collocate in zone più decentrate,  e al contempo  si aggiungeranno telecamere nel centro storico, per coprire l’asse di via Vittorio Emanuele. Un intervento significativo dunque, che permetterà a coloro che vivono e frequentano la nostra città di sentirsi più sicuri, e al tempo stesso agevolerà i controlli da parte delle Forze dell’Ordine, e in particolare della polizia locale e dei carabinieri, che possono consultare in tempo reale le registrazioni dei sistemi di videosorveglianza comunali.  Ed è proprio con loro che ci siamo confrontati, per definire alcuni posizionamenti e per meglio individuare le priorità”.

Si tratta di 16 occhi elettronici che si andranno ad aggiungere ai circa 60 già attivi, portando così a oltre settanta il numero delle telecamere comunali posizionate nella città dei D’Oria.

I dispositivi saranno connessi alla centrale operativa della polizia locale e dei carabinieri e, alcune di loro, disporranno anche della predisposizione per il wifi pubblico.

“Si tratta di un progetto complementare rispetto a un altro al quale stiamo lavorando e che auspichiamo possa essere presto realizzato: si tratta di un progetto di ‘videosorveglianza condivisa’ che prevede la mappatura georeferenziata delle telecamere private presenti sul territorio che coprono tratti di spazi pubblici, finalizzata a far sì che le forze dell’ordine, quando hanno necessità di acquisire con immediatezza dei filmati, magari per individuare i colpevoli di episodi criminali o per meglio presidiare situazioni critiche, possano avere riferimenti precisi e aggiornati da contattare. Si tratterà ovviamente di un’adesione volontaria, da parte dei privati proprietari degli impianti:  sono certo che i nostri concittadini daranno la loro collaborazione, nella consapevolezza che la sicurezza di ognuno passa attraverso un miglioramento della sicurezza complessiva in città, e che una città più sicura è più vivibile e attrattiva, per chi vi abita ma anche per chi la frequenta per lavoro, per studio, per fare acquisti o come turista”, dichiara l'assessore Fabrizio Fossati. 

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