Borgaro, assembramenti di ragazzi, tutti senza mascherina: raffica di sanzioni da 400 euro
Dopo giorni di "avvisi bonari"
Nonostante l'obbligo del Governo ad avere con sé la mascherina e a indossarla anche all'aperto, quando non si è soli, in gruppo, dove non c'è la possibilità di mantenere il metro di distanza e nei paraggi delle scuole, in tanti continuano a non rispettare la normativa.
A Borgaro sono già una decina abbondante le sanzioni della polizia municipale verso chi é stato pizzicato in città senza mascherina e in gruppi che possano creare assembramenti.
Questo dopo un primo periodo di prevenzione, dove sono state anche consegnate delle mascherine a chi ne era sprovvisto - con la preziosa collaborazione dei volontari dell’Associazione Nazionale Bersaglieri in congedo coordinati dal presidente Lucio Geraci.
Tra i sanzionati da parte degli uomini del comandante Roberto Mattiello anche diversi ragazzini, pizzicati a stare in gruppo, senza utilizzare le mascherine.
“Mi spiace per i genitori che si vedranno recapitare dei verbali perché i propri figli si sono rifiutati di indossare la mascherina. In queste settimane abbiamo effettuato una importante campagna di sensibilizzazione, coinvolgendo anche la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo cittadino, la dottoressa Lucrezia Russo. Purtroppo, però, continuano a radunarsi e raggrupparsi senza far uso delle mascherine. Ora i genitori avranno 400 motivi in più, uno per ogni euro della sanzione, per sottolineare il messaggio educativo e per far sì che questi comportamenti, incoscienti, non si ripetano nel tempo”.
Dello stesso avviso anche il sindaco Claudio Gambino: “La curva dei contagi sta aumentando in tutta Italia e noi a Borgaro siamo arrivati quasi a cento casi di positività. C’è bisogno di comportamenti responsabili e un rispetto rigoroso di queste regole. Non possiamo vanificare tutti gli sforzi fatti in questi mesi per alcuni gesti incoscienti, come giustamente li definisce il nostro comandante”.
