Vallo Torinese, il Coronavirus strappa al paese Monsignor Vincenzo Chiarle: parroco per 58 anni

Vallo deve dire addio a Monsignor Vincenzo Chiarle, storico parroco della cittadina dell'Oltre Stura, ruolo che ricopriva dal lontano 1967.

Aveva 82 anni ed è morto nella notte di oggi, martedì 3 novembre 2020, in un letto dell'ospedale di Cirié dove era ricoverato da qualche giorno dopo essere stato colpito dal Coronavirus e da una grave polmonite.

Nato a Cafasse nel 1938, Monsignor Chiarle era stato ordinato sacerdote a 24 anni, il 29 giugno 1962. Diventando subito viceparroco a Vallo, come braccio destro dell'allora parroco don Giuseppe Michelotti. Da quel giorno non ha mai più lasciato quella cittadina, che lo aveva di fatto adottato, diventando amico di tutta la comunità e vero e proprio punto di riferimento. 

Dopo aver incontrato Chiara Lubich, nel 1963, Monsignor Chiarle si era avvicinato al Movimento dei Focolari. Quello stesso Movimento cui si era avvicinata la ora venerabile Maria Orsola Bussone, la 15enne di Vallo morta a Venezia colpita da una scarica elettrica mentre si stava asciugando i capelli. 

E' stato anche parroco di Varisella, vicario episcopale e responsabile del diaconato permanente. 

"Nel corso di questi 58 anni, grazie alla sua presenza, sono arrivate migliaia di persone, vescovi e cardinali. Questo grazie a lui, che non ha mai smesso un secondo di mantenere unita la nostra comunità. E' stato un esempio, un valore aggiunto. Ci mancherà", lo ricorda con affetto e commozione il sindaco di Vallo, Alberto Colombatto.