Caduti nel silo pieno di mais: morto anche l'altro fratello
A distanza di due giorni
A distanza di due giorni dalla morte del fratello, anche Francesco Gennero è morto.
I due fratelli, di 22 e 25 anni, di Cavallermaggiore erano caduti dentro a un silo di 40 metri d'altezza dell'azienda di famiglia, storditi dalle esalazioni provenienti dalla stessa costruzione che conteneva il mangime - mais per la precisione - per gli animali.
Nella stessa giornata di giovedì era morto Davide, 22 anni, sotto gli occhi del padre Claudio, titolare dell'azienda agricola del Cuneese. Il personale sanitario 118 aveva provato a rianimare entrambi, salvo poi decretare la morte del 22enne.
Il fratello, invece, era stato portato all'ospedale di Savigliano, dove è spirato nella giornata di sabato, 5 settembre 2020.
Dalla ricostruzione dei fatti, i due fratelli stavano occupandosi della manutenzione del silo, quando gli odori provenienti dallo stesso li ha prima storditi e poi uccisi, a distanza di due giorni l'uno dall'altro.