Si presenta a scuola con tagli ovunque, la giovane presunta vittima del Blue Whale
Sono stati gli amici ad avvisare gli insegnanti e a lanciare l'allarme. Indagano i carabinieri
La vicenda che arriva da Moncalieri è piuttosto delicata perché riguarda un’adolescente con presunti disagi familiari e la possibilità, anche parziale, che possa trattarsi di una fake news volta a “pubblicizzare” un nuovo pericolo per i più deboli.
Si tratta del Blue Whale, un gioco che intende portare qualcuno al suicidio attraverso una serie di atti di autolesionismo e nella cui trappola potrebbe essere caduta una giovane la cui vicenda è emersa mercoledì mattina, 24 maggio.
La vittima - riporta "La Stampa" - sarebbe una ragazza di una scuola superiore di Moncalieri arrivata in classe con un taglio molto visibile sulle labbra e altri sul corpo, poi refertati al Regina Margherita.
Sono stati gli amici ad avvisare gli insegnanti e a lanciare l’allarme. Il vicepreside ha telefonato ai carabinieri, poi la giovane è stata sentita in caserma dove sono arrivati anche gli assistenti sociali. Di fronte ai militari lei ha negato qualsiasi cosa, ma anche questo aspetto - dicono gli investigatori – fa parte delle regole del gioco di morte.
Mercoledì pomeriggio i carabinieri hanno sequestrato pc e cellulare della giovane sui quali ci sarebbero tracce delle sue ricerche online sul Blue Whale che rimane una pista attendibile sulla quale indagare.