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Cronaca Nizza Millefonti / Corso Bramante, 88

Arriva al pronto soccorso con una freccia conficcata nel collo, 40enne salvato

Una scena da film alle Molinette, un intervento senza precedenti e un vero miracolo che l'uomo sia in vita

Un 40enne si è presentato, qualche sera fa, al pronto soccorso delle Molinette con un dardo che gli trapassava il collo da parte a parte, senza alcuna conseguenza apparente.

Lucido e cosciente, l’uomo parlava regolarmente ed ha raccontato che la freccia metallica gli si era conficcata accidentalmente a metà del collo mentre stava pulendo la propria balestra. 

Una scena senza precedenti anche per il personale sanitario colto di sorpresa. Il paziente è stato sottoposto subito ad una Tac spirale 64 in tridimensione e ad una angiotac spirale dalla radiologa Simona Veglia.

Gli accertamenti hanno riscontrato che il dardo, per una serie di fortunate coincidenze aveva risparmiato la trachea, l'esofago, la laringe e le corde vocali, passando ad un solo millimetro dalla carotide. Aveva perforato l'arteria tiroidea superiore, che però era occlusa con effetto tappo dalla presenza del corpo stesso del dardo nel vaso sanguigno, ed aveva fratturato la sesta vertebra cervicale, senza lesionare il midollo spinale, da dove usciva posteriormente per circa 8 cm.

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