Minimarket messo a soqquadro e titolare ferito alle mani, alle braccia e al volto: due 35enni arrestati per rapina

Un negozio messo a soqquadro, il titolare ferito che chiede aiuto e due persone che dicono agli agenti di non comprendere i motivi dell’identificazione, ma che alla fine vengono arrestate per rapina in concorso. È la notte di giovedì 21 settembre quando i poliziotti impegnati nel servizio di controllo del territorio in Borgo Vittoria vengono attirati da alcune urla provenienti da un minimarket. Giunti sul posto vedono due uomini uscire dal negozio con tutta calma, come se non fosse successo nulla. I poliziotti li raggiungono e li fermano per un controllo, riscontrando un atteggiamento ostile da parte dei due, i quali dicono di non comprendere i motivi della loro identificazione. Nello stesso tempi i poliziotti accertano che l’interno del minimarket è a soqquadro, con vetri sparsi sul pavimento, espositori e cartoni di bevande per terra. Inoltre il titolare dell’attività è ferito alle mani, alle braccia e al volto.

Dalle verifiche effettuate dagli agenti emerge che pochi istanti prima la coppia di 35enni italiani avrebbe aggredito il proprietario del minimarket, impegnato nelle operazioni di chiusura dell’attività, utilizzando una lampada e colpendolo alla nuca. I due lo avrebbero poi allontanato dalla cassa per impossessarsi del contenuto e successivamente avrebbero tentato di prendere anche il suo telefonino, tirandogli pugni in testa, ma senza riuscirci. Infine i poliziotti trovano il denaro asportato dalla cassa durante la perquisizione dei due uomini che vengono arrestati per rapina in concorso.