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Cronaca Leinì

Anche il sindaco di Leini tra le vittime della "banda delle chiavi": ma il vicino di casa evita la razzia nell'abitazione

In tre arrestati dai carabinieri dopo la fuga

Poteva esserci anche il sindaco di Leini, Renato Pittalis, tra coloro che domenica pomeriggio, 14 novembre 2021, hanno subito la visita di una banda di ladri che prendeva di mira le auto parcheggiate in ristoranti per cercare le chiavi delle abitazioni dei proprietari delle macchine e ripulirle a fondo.

Pittalis, domenica, si trovava in un ristorante di Castagneto Po con la sua famiglia. Al termine del pranzo, tornando verso la macchina, il primo cittadino si è accorto come il nottolino della sua auto fosse stato forzato e come in macchina mancassero le chiavi di casa.

E mentre Pittalis era al telefono con i carabinieri, nella sua abitazione i ladri stavano provando a entrare. Ma hanno fatto rumore. E il vicino di casa, attratto da quei rumori, è uscito sul pianerottolo e li ha messi in fuga la banda.

Fuga poi terminata a Volpiano, quando i carabinieri li hanno braccati non prima di essere stati speronati e aggrediti. In manette sono finiti tre sinti: un 35enne e un 31enne di Carmagnola e un 27enne di Torino. Per loro le accuse sono di furto, resistenza e danneggiamento. 

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