Oltre 130 kg di alimenti in cattivo stato di conservazione sono stati trovati e sequestrati all’interno di un ristorante giapponese di corso Vittorio Emanuele 29, il ristorante Akira (e non Asia 0086 come precedentemente comunicato, che invece non c'entra nulla con questa storia).

A scoprirlo sono stati gli agenti della Polizia, con la collaborazione della Municipale, dell’Asl To1 e in particolar modo del personale Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza del Lavoro) e Sian (Servizio d'igiene degli alimenti e della nutrizione).

La verifica dei locali ha evidenziato da subito numerose carenze in campo igienico-sanitarie ed in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Torino controlli ristorante Asia 0086 sequestro cibo

Ad esempio, nella cucina è stata riscontrata sporcizia, palesemente accumulata nel tempo. All’interno di congelatore erano presenti carni in cattivo stato di conservazione. Sono stati sequestrati 133,6 kg di alimenti congelati: 4,5 kg carne di pollo, 24 kg di carne di maiale, 2 kg di carne di manzo, 7 kg di uova marinate, 1,6 kg di alghe e 94 kg di brodo di carne di maiale congelato.

Rilevate anche violazioni amministrative. Come la mancata esposizione della Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) e del regolamento del "Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza". Ma anche la mancanza dei prezzi sui prodotti d’asporto, la mancanza della certificazione della canna fumaria, l’omessa indicazione degli allergeni, un abbigliamento non adeguato del personale. 

Irregolarità che sono costate alla titolare, una giapponese di 42 anni, 23mila euro di sanzioni.  Altri 3.500 euro sono stati comminati dal personale dell’Asl Sian per carenze igienico-sanitarie.

La titolare è stata denunciata per la "cattiva conservazione dei cibi" e per la "violazione nelle norme in materia di sicurezza".