Poliziotti aggrediti dal corteo di ultras della Juventus prima del derby: 25 Daspo con obbligo di firma
Uno di loro arrestato subito prima del derby
Avevano aggredito, all'arrivo allo stadio del corteo in occasione del "Derby della Mole", Torino-Juventus dello scorso 2 ottobre 2021, i poliziotti del Reparto Mobile con bastoni e cinghie. E lanciando anche bottiglie di vetro.
L'indagine della Digos di Torino, durata oltre un mese, ha permesso di individuare 25 ultras bianconeri appartenenti ai gruppi “Tradizione Antichi Valori” e “Bravi Ragazzi”, tutti denunciati per "resistenza a pubblico ufficiale aggravata", "travisamento e lancio di oggetti pericolosi in occasione di competizioni sportive". Per tutti è scattato anche il Daspo, il divieto di accesso alle manifestazioni sportive.
Quel giorno era stato arrestato anche un ultras del gruppo “Bravi ragazzi” e denunciato uno dei “Tradizione” per resistenza a pubblico ufficiale. Grazie alle telecamere di videosorveglianza presenti fuori dallo stadio, gli uomini della Digos sono riusciti a risalire all'identità di altri 23 ultrà bianconeri, già noti per precedenti specifici e con diffide.
I Daspo variano dai 2 ai 7 anni e complessivamente il provvedimento raggiunge i 92 anni di divieto d'accesso in stadi e palazzetti italiani. Per tutti anche l'obbligo di firma da ottemperare in occasione delle competizioni calcistiche della Juventus.