Coronavirus Piemonte: 403 deceduti risultati positivi al virus, oggi morti anche due operatori sanitari
Cirio: "Un’altra giornata di grande dolore perché piangiamo tante vittime e tra loro ci sono anche un medico e un radiologo"
36 i decessi complessivi comunicati a fine giornata di ieri e relativi alle precedenti 24 ore, 37 i decessi di persone positive al test del “Coronavirus Covid-19” comunicati questa mattina dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte:18 in provincia di Torino, 1 nel Biellese, 1 nell’Astigiano, 1 nell’Alessandrino, 1 nel Vercellese, 7 nel Novarese e 6 nel Verbano-Cusio-Ossola.
A questi dati si aggiungono i 29 decessi di persone positive al test del “Coronavirus Covid-19” comunicati questo pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte: 1 in provincia di Torino, 3 nel Biellese, 17 nell’Alessandrino, 2 nel Vercellese, 3 nel Novarese e 2 nel Verbano-Cusio-Ossola, 1 residente fuori regione, ma deceduto in Piemonte.
Il totale complessivo è ora di 403 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 110 ad Alessandria, 13 ad Asti, 38 a Biella, 24 a Cuneo, 57 a Novara, 105 a Torino, 22 a Vercelli, 27 nel Verbano-Cusio-Ossola, 7 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha espresso il cordoglio per tutte le vittime, tra cui, oggi, due operatori sanitari. “È un momento drammatico ed è un’altra giornata di grande dolore perché piangiamo tante vittime e tra loro ci sono anche un medico e un radiologo, persone che hanno messo in gioco e donato la propria vita per tutelare quella degli altri”.
Bollettino dei contagi aggiornato alle 19.30
Sono 5.767 le persone finora risultate positive al “Coronavirus Covid-19” in Piemonte: 946 in provincia di Alessandria, 248 in provincia di Asti, 290 in provincia di Biella, 427 in provincia di Cuneo, 495 in provincia di Novara, 2.660 in provincia di Torino, 303 in provincia di Vercelli, 241 nel Verbano-Cusio-Ossola, 55 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 102 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 363. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 16.110, di cui 9.810 risultati negativi.
Si cercano nuovi operatori socio sanitari
L’Unità di crisi della Regione Piemonte ha emanato un avviso pubblico per il reclutamento di operatori socio sanitari a tempo determinato, nell’ambito dell’emergenza Covid 19, da destinare alle Asl di Torino, Asl To3, Asl To4, Asl To5, Asl At, Asl Cn 1, Asl Vc, Asl No, Asl Vco, A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino, A.O. Ordine Mauriziano Torino, A.O.U. San Luigi Orbassano, A.O. Santa Croce e Carle Cuneo, A.O.U. Maggiore della Carità di Novara. Gli Operatori socio sanitari che intendono aderire devono fare domanda con procedura esclusivamente telematica accreditandosi al portale dell'Asl città di Torino.
Il bando scade alle 23:59:59 di venerdì 27 marzo 2020.
L’ospedale di Verduno (Cn) prossimo all’apertura
Questa mattina, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte Luigi Genesio Icardi hanno compiuto un sopralluogo all’ospedale di Verduno per verificare e coordinare la prosecuzione delle operazioni che porteranno all’apertura, in settimana, della nuova struttura sanitaria interamente dedicata alla cura dei pazienti contagiati dal coronavirus covid19. “Stiamo provvedendo alle nomine dei primari e dei responsabili sanitari, degli infermieri e dei tecnici che presiederanno l’ospedale – dichiara l’assessore regionale Icardi -, abbiamo ricevuto la disponibilità di molti professionisti di primo piano, che sono già al lavoro. Anche per le apparecchiature, siamo a buon punto. Apriremo con i primi trenta letti, implementando la struttura passo dopo passo. Ringraziamo tutti quelli che ci stanno dando una mano, dagli operatori sanitari, alla ditta MGR, dalla Fondazione nuovo spedale Alba Bra, ai numerosi benefattori che stanno investendo impegno e risorse economiche per far fronte a questa comune battaglia contro il virus”.
Pagamenti dalla Regione per 78 milioni
L’assessore al Bilancio, Andrea Tronzano: “Negli ultimi quindici giorni sono stati emessi mandati di pagamento per circa 78 milioni di euro. Un’iniezione di fiducia e di liquidità quanto mai necessaria in un momento così grave e che ci consente di guardare con speranza al futuro amministrativo non solo dell’ente, ma anche dell’intero sistema Piemonte”.