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Cronaca Collegno / Via Edmondo De Amicis

Rapina violenta, vittima si butta dall’auto in corsa per salvarsi

L’episodio risale al 27 maggio

Sono cinque gli arrestati, su ordinanza cautelare, in seguito alle indagini scaturite da una rapina violenta avvenuta a Collegno la sera del 27 maggio 2017. Si tratta di 4 italiani ed 1 rumeno, ritenuti responsabili in concorso, a vario titolo, di rapina pluriaggravata, lesioni aggravate, porto abusivo d’armi, tre ricettazioni ed un furto in appartamento commessi in Torino e Provincia.

I carabinieri del nucleo investigativo di Torino hanno prima individuato l’autore della rapina di Collegno e successivamente il gruppo di amici coinvolto in un furto e ricettazioni. L’arrestato è un 43enne di Torino. Ad incastrarlo, oltre all’identikit fornito dalla donna, anche una sua impronta digitale ritrovata sulla borsa della vittima. 

La dinamica della rapina violenta

A fine maggio una donna stava salendo sulla sua Fiat 600, parcheggiata nei pressi della stazione Fermi della metropolitana, quando un uomo l’ha aggredita alle spalle. Aveva il volto coperto da un passamontagna, l’ha afferrata per la gola poi per i capelli spingendola sul sedile del passeggero e urlandole: "Stai zitta, oggi ti ammazzo". Terrorizzata ma lucida, la vittima dopo qualche istante si è lanciata fuori dall’auto in corsa per salvarsi.  

L’auto ritrovata e il furto

Poco dopo la rapina l’auto era stata ritrovata grazie all’antifurto satellitare. Sul sedile era stata recuperata la borsa della donna da cui mancavano 50 euro e un iPhone 6. Analizzandola, gli esperti della scientifica dell’Arma avevano trovato un’impronta digitale dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine. Da qui l’inizio dell’indagine con i pedinamenti dell’aggressore e la ricostruzione della sua rete criminale. 
 

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