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Cronaca Crocetta / Corso Vittorio Emanuele II

Per cinque volte in pochi mesi, dentro la caffetteria c'erano pregiudicati: chiusa 15 giorni

Dalla polizia

Il bar “Caffetteria Costadoro” di corso Vittorio Emanuele II è stato chiuso per quindici giorni dagli agenti del commissariato di polizia "San Secondo" dopo l'ordinanza emessa dal questore di Torino, Francesco Messina.

A fine gennaio, durante un controllo straordinario, era emerso come fossero presenti all'interno diverse persone con precedenti di polizia a carico. Ed era la quinta volta, dal 2018 a oggi, in cui veniva riscontrato lo stesso problema.

Per questo motivo, ecco la decisione di sospendere l'attività per due settimane.

In merito alla notizia, la società Costadoro Spa dichiara la sua completa estraneità ai fatti esposti e che la caffetteria oggetto dell’articolo e dei provvedimenti delle autorità inquirenti non appartiene al Gruppo Costadoro, né il nome Costadoro può essere associato alla sua denominazione. Nella nota la società Costadoro Spa afferma, inoltre, che “la Caffetteria in questione semplicemente acquista di miscele di caffè da Costadoro e solo per questo motivo espone il marchio Costadoro”.

Il Gruppo Costadoro, produttore di caffè tostato per il canale HO.RE.CA, è presente in oltre 35 Paesi nel mondo. Nel corso degli anni il Gruppo, la cui storia inizia nel 1890 a Torino, si è guadagnato un ruolo di primordine sul mercato internazionale e oggi il marchio Costadoro è un punto di riferimento nella diffusione della cultura del caffè espresso italiano.

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