Chiazze oleose nel fiume Po a Torino, davanti al parco del Valentino: tecnici al lavoro da due giorni
Personale di Smat e di Arpa impegnato a capire da dove proviene
Tecnici di Smat e di Arpa sono impegnati nell'individuazione della sorgente di contaminazione mentre da questa mattina proseguono le operazioni di contenimento e recupero degli idrocarburi che continuano a formare un sottile velo superficiale sulle acque del Po, all'interno del parco del Valentino a Torino.
La presenza di chiazze oleose di origine idrocarburica sul Po fra il ponte Isabella e il ponte Umberto Primo è stata segnalata nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 15 giugno 2022. I tecnici Arpa intervenuti sul posto hanno osservato l’assenza del fenomeno in corrispondenza del ponte Isabella e constatato la presenza di una estesa iridescenza sulla superficie dell’acqua del Po lungo la sponda sinistra, immediatamente a valle del Borgo medievale. Il fenomeno risultava più intenso in un tratto di circa 200 – 300 metri interessando circa metà del corso del fiume e lungo le sponde si poteva avvertire distintamente odore di idrocarburi tipico del gasolio. Sul posto era presente una pattuglia della polizia municipale e il nucleo NBCR dei vigili del fuoco.
Le indagini condotte hanno consentito di individuare un canale di scolo delle acque bianche attraverso il quale con buona probabilità il contaminante è stato veicolato al fiume. È stata pertanto allertata la Smat che è intervenuta consentendo di ispezionare il canale di scolo e ha inoltre constato l’esaurimento del fenomeno di immissione, tentando il recupero dei residui di idrocarburi ancora stagnati sulla superficie. La scarsità di acqua nel fiume e la presenza di una grande quantità di vegetazione affiorante hanno impedito la dispersione dell’inquinante, determinandone un ristagno e, conseguentemente, il permanere di odore di idrocarburi.