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Cantoira, spara al cinghiale ma il colpo rimbalza: cacciatore ferito ad un occhio
Dopo aver colpito una pietra e un albero
L’uomo è stato operato d’urgenza alle Molinette per rimuovere l’ematoma creato dallo sparo. Ma, come detto, fra quindici giorni dovrà essere nuovamente operato e solo in quella circostanza potrà essere chiaro se il 66enne avrà subito lesioni permanenti alla vista.
Quella che poteva essere una tragedia - sarebbe bastato poco perché rimanesse ucciso - è avvenuta a Cantoira, nei boschi che portano al Santuario di Santa Cristina. Il 66enne era assieme ad alcuni amici. Appena ha visto un cinghiale, ha imbracciato la sua carabina, una “Browning 308”, e ha sparato. Ma quel colpo, stante la ricostruzione eseguita dai carabinieri di Chialamberto (che hanno anche ascoltato gli amici cacciatori che erano con il 66enne, ndr), prima avrebbe colpito una pietra e poi un albero, per tornare indietro, finendo per colpire il pensionato all’occhio sinistro.
Dopo averlo stabilizzato, il personale 118 lo ha trasportato alle Molinette, dove è ora ricoverato. Intanto proseguono le indagini da parte dei carabinieri di Chialamberto, coordinati dal maresciallo Giuseppe Longo. La carabina del 66enne è stata sequestrata, seppur regolarmente detenuta, come verificato dai militari nelle ore successive all’infortunio.