Nell'isola ecologica trovano 100mila euro di buoni fruttiferi postali: erano nascosti in un mobile
Riconsegnati, tramite i carabinieri, alla legittima proprietaria
Un vero e proprio tesoro, quello trovato da due settimesi, Vincenzo Di Mauro e Vito Colletti, il primo titolare della officina per ricambi auto "Il Ricambio" di via Moglia.
Si tratta infatti di 26 milioni di vecchie lire in buoni postali fruttiferi - alcuni da 2 milioni, altri da 5 milioni - emessi negli anni '90 ed intestati ad una donna residente a Settimo.
I buoni sono stati trovati, per caso, domenica mattina, 10 maggio 2020, in un porta documenti a sua volta contenuto in una cartellina che si trovava in uno scaffale in legno, abbandonato nell'isola ecologica di via Como, a Settimo.
I due hanno subito preso il "bottino" e si sono diretti dai carabinieri della tenenza di Settimo per denunciarne il ritrovamento, con i militari che si sono subito adoperati per cercare la proprietaria, una donna del 1952, sempre residente a Settimo.
La donna è stata subito rintracciata. Oggi valgono 100mila euro.