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Cronaca Borgaro Torinese

Sigilli alle slot, scoperto l’escamotage dell’esercente per aggirare i controlli

Aveva un apposito interruttore per spegnere la corrente elettrica nella stanza in cui erano situati gli apparecchi di gioco

L’esercizio pubblico controllato dalla polizia locale, martedì 13 febbraio a Borgaro Torinese, non stava rispettando la recente legge regionale che regolamenta l’attività delle slot machines e delle altre macchine da gioco. In particolare è stato accertato che erano in funzione apparecchiature per il gioco nonostante dal 20 novembre scorso fossero entrate in vigore le nuove norme, più restrittive di quelle nazionali, che prevedono per gli esercizi pubblici il rispetto di una distanza minima in base al percorso pedonale più breve dai cosiddetti “luoghi sensibili”.

Il commerciante aveva ideato un sistema per cercare di aggirare i controlli di polizia mediante un apposito interruttore che interrompeva la corrente elettrica nella stanza in cui erano situati gli apparecchi di gioco, ma lo stratagemma non ha impedito agli agenti intervenuti di accertare l’illecito amministrativo.

All’esercente verrà comminata una sanzione pecuniaria che va da un minimo euro 2.000 ad un massimo di euro 6.000 per ogni apparecchio per il gioco che è stato trovato in funzione. Tutti gli apparecchi sono stati immediatamente bloccati mediante l’apposizione di sigilli.
 

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