Sfreccia ai 175 km/h lungo le vie di Torino. Ma il velox dei civich lo "pizzica": multa da 2mila euro e revoca della patente
Poco prima era sfrecciato ai 95 km/h
Una Fiat 500 Abarth che sfreccia ai 175 km/h.
No, non è una scena del film "Fast&Furious" bensì quanto successo ieri a Torino, in corso Grosseto, nel tratto compreso tra strada Altessano e piazza Manno.
“È una velocità folle. Cose del genere non sono tollerabili nemmeno in autostrada, figuriamoci in un contesto urbano, dove i rischi per l'incolumità pubblica sono molto maggiori. Le strade della città non sono degli autodromi e non possiamo permettere che i comportamenti di alcuni incoscienti al volante mettano a rischio la sicurezza di quella maggioranza di cittadini che rispettano le regole. Impiegheremo tutti gli strumenti in nostro possesso, comprese delle campagne informative mirate, per contrastare le alte velocità, i passaggi con semaforo rosso, le cattive abitudini di guidare con il telefono cellulare in mano o senza la cintura allacciata e tutti quei comportamenti che mettono in serio pericolo la sicurezza stradale dei conducenti e degli altri cittadini”, sono le parole del comandante vicario della polizia locale di Torino, Alessandro Parigini.
L'auto era già passata una prima volta proprio davanti all'apparecchiatura elettronica dei ‘civich’ alla velocità di 95 chilometri orari, per poi sfrecciare a 175 km/h nella corsia di transito opposta, probabilmente convinta di non essere più nel raggio di azione del laser degli agenti del Reparto Radiomobile.
Per il conducente, oltre ad una multa salatissima nell'ordine di quasi 2mila euro, si profila la revoca della patente.