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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Nichelino / Via Juvarra

Uccise il convivente dopo un'aggressione: assolta per legittima difesa

Con una coltellata al cuore

Una coltellata. La chiamata alla madre e la confessione: "Mamma, ho ucciso Giuseppe. Mi sono difesa da un'aggressione".

Era il 2 settembre del 2018, in via Juvarra a Nichelino, quando Silvia Rossetto, 49 anni, aveva ucciso il convivente, Giuseppe Marcon, 65 anni. Un colpo solo, al cuore, con l'uomo che era stramazzato al suolo.

A distanza di poco più di un anno, la donna è stata assolta dal giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Torino, Stefano Vitelli, perché il fatto non costituisce reato, in quanto ha ucciso per legittima difesa: il pm, Enzo Buccarelli, aveva invece chiesto 9 anni e sei mesi di reclusione.

La 49enne fino a oggi era in carcere perché ritenuta capace di poter reiterare il reato. 

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