Dopo l'ennesima aggressione, chiama la polizia e fa arrestare il compagno
Anni di maltrattamenti, fisici e psichici
Ha avuto il coraggio di dire basta. Con le offese. Con le aggressioni. Con le botte. Ad ogni pié sospinto. E per qualsiasi motivo.
Ma nella notte di sabato 25 aprile, quella donna ha deciso di porre fine a tutto e di chiamare la polizia, arrivata d'urgenza in quell'abitazione del rione Campidoglio.
All’arrivo nello stabile, i poliziotti della Squadra Volante trovano la vittima - italiana - sul pianerottolo, in pigiama. E piange ed è agitata.
Pur dovendo insistere, riescono a farsi aprire dall'uomo - 45enne, italiano - che poi decide di attenderli in camera da letto, sdraiato.
E così sono scattate la manette ai polsi, per "maltrattamenti". La donna, che ha raccontato come le violenze - fisiche e psichiche - andassero avanti da anni, denunciandolo in due occasioni, a fronte di numerosissime remissioni di querele precedenti, ora verrà aiutata da un team di psicologhe.